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5 regole d’oro per una corretta igiene dentale

  • Immagine del redattore: Studio Emma Fortini Odontoiatra
    Studio Emma Fortini Odontoiatra
  • 11 apr 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Quali sono le regole per una corretta igiene orale?

Una buona igiene orale è, infatti, il modo migliore per evitare problemi più dolorosi (per noi e per il portafogli) nel lungo periodo.

Ecco un vademecum per stare bene con la propria bocca.

 

1°: costanza

La costanza nella pulizia dei denti è fondamentale. I denti vanno puliti almeno 2, meglio se 3 volte al giorno.

I denti vanno spazzolati dalla gengiva verso la punta dei denti con movimento continuo e delicato, senza sciupare la gengiva, ma abbastanza deciso da eliminare i residui di cibo.

I denti andrebbero spazzolati per almeno 2/3 minuti, in tutte le loro parti, facendo particolare attenzione alle zone della boca più difficilmente raggiungibili (i molari nella parte interna della guancia)

 

2°: gli strumenti giusti

Gli strumenti adatti ad una buona igiene orale sono: lo spazzolino, il dentifricio e il filo interdentale. Lo Spazzolino e dentifricio più adatti possono essere consigliati dal medico odontoiatra che conosce le caratteristiche del paziente.  Il filo interdentale è uno strumento tanto importante, quanto troppo spesso dimenticato.

Al termine di ogni lavaggio è importante passarlo tra i denti, con particolare attenzione ai molari e alle zone meno facilmente raggiungibili con lo spazzolino.

 

3°: vita sana

Fumo, the e caffè, ma anche le bevande zuccherine possono macchiare i denti. Una vita sana e un’alimentazione equilibrata possono favorire una dentatura forte e gengive sane.

In particolare, dovrebbe essere limitato l’uso di sostanze che macchiano, come appunto le bevande contenenti caffeina e teina. Anche il fumo è un elemento che ha la caratteristica di macchiare lo smalto.

Frutta e verdura, invece, hanno un effetto positivo anche sulla salute di denti e gengive, così come bere molta acqua.

L’acqua oltre ad idratare l’organismo, pulisce la bocca e favorisce la normale salivazione, che benefica denti e gengive.

 

4°: volersi bene

Sintomi come sanguinamento, dolori ai denti o alla mandibola, non sono da trascurare. Una telefonata e un appuntamento con il medico dentista, presi per tempo, possono evitare (è il caso di dirlo) dolori in futuro.

In particolare, è preferibile non trascurare il male ai denti, anche se basso, per non peggiorare la situazione. I dolori alla mandibola, poi, devono essere valutati da uno specialista.

Dolori articolari e temporomandibolari, possono essere risolti con terapie adatte e il bruxismo è spesso causa di dolori e fastidi che interessano tutta la persona.

 

5°: controlliamo tutto il nostro corpo.

Spesso (troppo spesso) siamo abituati a pensare al nostro corpo come un collage di pezzi indipendenti e autonomi. In realtà il nostro corpo è uno. E un problema ad una zona di esso si manifesta in un’altra. Per questo è bene sempre controllare la nostra bocca: una parte fondamentale del nostro sistema scheletrico che tanto influisce su tutto il nostro benessere.

 

6°: ricordarsi gli appuntamenti

Cosa? Le regole erano 5… temo questa di averla dimenticata!

Cerchiamo di non dimenticare invece l’appuntamento con l’igiene dentale e soprattutto di non rimandarlo continuamente.

L’igiene dentale è una pratica (sana!) da fare ogni 6 mesi. E se proprio non è possibile, almeno una volta l’anno. Il tuo sorriso (e chi lo ammira tutti i giorni) ti ringrazierà.


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