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Immagine del redattoreStudio Emma Fortini Odontoiatra

5 regole d’oro per una corretta igiene dentale

Quali sono le regole per una corretta igiene orale?

Una buona igiene orale è, infatti, il modo migliore per evitare problemi più dolorosi (per noi e per il portafogli) nel lungo periodo.

Ecco un vademecum per stare bene con la propria bocca.

 

1°: costanza

La costanza nella pulizia dei denti è fondamentale. I denti vanno puliti almeno 2, meglio se 3 volte al giorno.

I denti vanno spazzolati dalla gengiva verso la punta dei denti con movimento continuo e delicato, senza sciupare la gengiva, ma abbastanza deciso da eliminare i residui di cibo.

I denti andrebbero spazzolati per almeno 2/3 minuti, in tutte le loro parti, facendo particolare attenzione alle zone della boca più difficilmente raggiungibili (i molari nella parte interna della guancia)

 

2°: gli strumenti giusti

Gli strumenti adatti ad una buona igiene orale sono: lo spazzolino, il dentifricio e il filo interdentale. Lo Spazzolino e dentifricio più adatti possono essere consigliati dal medico odontoiatra che conosce le caratteristiche del paziente.  Il filo interdentale è uno strumento tanto importante, quanto troppo spesso dimenticato.

Al termine di ogni lavaggio è importante passarlo tra i denti, con particolare attenzione ai molari e alle zone meno facilmente raggiungibili con lo spazzolino.

 

3°: vita sana

Fumo, the e caffè, ma anche le bevande zuccherine possono macchiare i denti. Una vita sana e un’alimentazione equilibrata possono favorire una dentatura forte e gengive sane.

In particolare, dovrebbe essere limitato l’uso di sostanze che macchiano, come appunto le bevande contenenti caffeina e teina. Anche il fumo è un elemento che ha la caratteristica di macchiare lo smalto.

Frutta e verdura, invece, hanno un effetto positivo anche sulla salute di denti e gengive, così come bere molta acqua.

L’acqua oltre ad idratare l’organismo, pulisce la bocca e favorisce la normale salivazione, che benefica denti e gengive.

 

4°: volersi bene

Sintomi come sanguinamento, dolori ai denti o alla mandibola, non sono da trascurare. Una telefonata e un appuntamento con il medico dentista, presi per tempo, possono evitare (è il caso di dirlo) dolori in futuro.

In particolare, è preferibile non trascurare il male ai denti, anche se basso, per non peggiorare la situazione. I dolori alla mandibola, poi, devono essere valutati da uno specialista.

Dolori articolari e temporomandibolari, possono essere risolti con terapie adatte e il bruxismo è spesso causa di dolori e fastidi che interessano tutta la persona.

 

5°: controlliamo tutto il nostro corpo.

Spesso (troppo spesso) siamo abituati a pensare al nostro corpo come un collage di pezzi indipendenti e autonomi. In realtà il nostro corpo è uno. E un problema ad una zona di esso si manifesta in un’altra. Per questo è bene sempre controllare la nostra bocca: una parte fondamentale del nostro sistema scheletrico che tanto influisce su tutto il nostro benessere.

 

6°: ricordarsi gli appuntamenti

Cosa? Le regole erano 5… temo questa di averla dimenticata!

Cerchiamo di non dimenticare invece l’appuntamento con l’igiene dentale e soprattutto di non rimandarlo continuamente.

L’igiene dentale è una pratica (sana!) da fare ogni 6 mesi. E se proprio non è possibile, almeno una volta l’anno. Il tuo sorriso (e chi lo ammira tutti i giorni) ti ringrazierà.



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